Si può fareeee!!!
Partendo dal presupposto che il mio forno ha sempre avuto delle difficoltà a cucinare il pane nel mio forno, sfortunatamente non raggiunge altissime temperature, lo definisco un pò meteoropatico come me…. a volte secca troppo l’impasto e non riesce quasi mai a cucinare un pane come lo desidero io.
Grazie a questo procedimento ed utilizzando la PENTOLA IN GHISA NATURALE CON MANICO LUNGO 24X8 CM
sono riuscita a ricreare un pane morbido all’interno con una crosticina croccante e fragrante, tutto questo grazie alla reazione di Maillarduna serie complessa di fenomeni che avvengono a seguito dell’interazione di zuccheri e proteine durante la cottura.
Il pane che vi propongo oggi è molto semplice da fare ma vi darà dei risultati sorprendenti
Tempo di preparazione | 1 ora |
Tempo di cottura | 55 minuti circa |
Tempo Passivo | 4 ore circa |
Porzioni |
- 100 g farina tipo 0 Manitoba
- 100 g acqua
- 3 g lievito di birra fresco
- tutto il preimpasto lievitato
- 400 g farina tipo 0 Manitoba
- 300 g Semola di grano duro
- 300 g acqua
- 3 g lievito di birra fresco
- 40 g Olio extra vergine d’oliva
- 20 g sale fino
- 150 g olive verdi a pezzi
Ingredienti
Per il preimpasto
Per l'impasto
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- Preparare il preimpasto. In un contenitore, possibilmente alto e stretto, sciogliere il lievito nell’acqua. Aggiungere la farina e mescolare bene fino a creare un impasto liscio. Far lievitare fino a raddoppio.
- Terminata la lievitazione mettere tutto il preimpasto nella ciotola della planetaria. Aggiungere la farina tipo 0 Manitoba, la semola di grano duro setacciate, il lievito di birra e l’acqua. Azionare l’impastatrice e lavorare fino a quando gli ingredienti si saranno amalgamati tra loro. Aggiungere il sale fino e poi l’olio in più riprese. Impastare fino ad incordatura.
- Aggiungere le olive a pezzetti e impastare fino a quando si saranno incorporate. Rovesciare l’impasto su un piano da lavoro leggermente infarinato, dare una forma sferica e riporlo in una ciotola leggermente oliata. Procedere con la lievitazione fino a raddoppio.
- Terminata la lievitazione, rovesciare l’impasto sempre sul piano da lavoro e sgonfiare. Stendere l’impasto formando un quadrato e procedere con le pieghe di rinforzo. Ripiegare gli angoli verso il centro unendoli. Ripete la stessa operazione un’altra volta con il nuovo quadrato che si è formato. Capovolgere l’impasto con la chiusura verso il basso e la parte liscia verso l’alto.
- Pirlare e formare una palla. Mettere a lievitare a campana, appoggiando l’impasto sopra un foglio di carta forno leggermente spolverato con semola e coperto con una ciotola capovolta sopra. Far lievitare fino a raddoppio.
- Scaldare in forno a 250 gradi la pentola in ghisa Ghisanativa. Quando l’impasto avrò terminato la seconda ed ultima lievitazione, togliere velocemente ma con estrema cautela la pentola dal forno e riporre delicatamente l’impasto all’interno della stessa.
- Coprire con il coperchio e cucinare in forno a 250 gradi modalità statico per 35minuti, poi togliere il coperchio e continuare la cottura per altri 20 abbassando il forno a 220 gradi. Terminata la cottura togliere dal forno, far intiepidire, estrarre il pane dalla pentola con attenzione e far raffreddare su una griglia.
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