Dolci

Crostata alla panna cotta

 

Non  chiamatele semplicemente pentole.

Ho avuto l’occasione in questo giorni di testare questi meravigliosi prodotti  GhisaNativa

e devo ammetterlo mi sono innamorata. Design accattivante, antiaderente naturale, attenzione per l’ambiente e prodotto naturale.

Il massimo della qualità con una garanzia a vita.

Senza smalti, vernici o rivestimenti chimici una delle sue principali caratteristiche  è che per permette un’uniforme distribuzione del calore.

Inoltre il cibo è a contatto diretto con il ferro,  ottimizza la reazione di Maillard, rendendo il cibo più saporito

La reazione di Maillard (fondamentale nella cottura del pane) la troviamo in tutte le pietanze perché di tratta di una serie di reazione tra proteine e zuccheri che si sviluppano in cottura dopo i 150 gradi, regalando al cibo un sapore  intenso e piacevole .

 

Ho voluto provare a realizzare una crostata con panna cotta (nei prossimi giorni vi svelerò altre ricette che ho sperimentato) e sono rimasta sbalordita dalla cottura uniforme e croccate ed un gusto totalmente diverso.

Un guscio di fragante frolla realizzata con lo zucchero a velo , ripieno di fresca panna cotta aromatizzata alla vaniglia.

Il prodotto che ho utilizzato per questa ricetta è la Piastra in ghisa da 24 cm

che poi vogliamo mettere la comodità di avere una piastra che si può utilizzare sia in forno sia sul piano cottura per ogni tipo di pietanza dolce e salata.

Crostata alla panna cotta

Piatto DOLCI
Cucina Italian
Keyword CROSTATA
Porzioni 1 crostata da 24 cm di diametro
Tempo di preparazione 1 ora
Tempo di cottura 20 minuti
Tempo Passivo 3 ore circa

Ingredienti

Per la frolla
  • 250 g Farina tipo 00 debole, per dolci
  • 150 g burro a temperatura ambiente
  • 100 g zucchero a velo
  • 2 tuorli (uovo medio) a temperatura ambiente
  • 1/2 bacello di vaniglia
  • 1 pizzico di sale fino
Per la panna cotta
  • 700 ml panna
  • 135 g latte
  • 135 g zucchero semolato
  • 1 bacello di vaniglia (semi)
  • 12 g gelatina in fogli
Per la cottura della pasta frolla
  • 1 tuorlo d'uovo medio
  • 10 ml acqua

Istruzioni

  1. Nella ciotola della planetaria mettere il burro morbido insieme allo zucchero velo ed iniziare a lavorare a minima velocità.
  2. Aggiungere a filo i tuorli leggermente battuti ed i semi del bacello di vaniglia.
  3. Incorporare ora la farina in più riprese ed il sale fino. Impastare fino a creare un composto liscio ed omogeneo. Rovesciare l'impasto su un piano da lavoro, lavorare velocemente fino a formare un panetto, ricoprire con pellicola alimentare e riporre in frigorifero per circa 30 minuti.
  4. Trascorso il riposo stendere la frolla con uno spessore di circa mezzo centimetro. Ricoprire con la pasta tutto il fondo dello stampo (io ho utilizzato la piastra Ghisa Nativa ricoperta con il fondo di carta forno).
  5. Mettere in congelatore per circa 20 minuti. Terminato il riposo tirare fuori la piastra dal congelatore ed estrarre il fondo (deve risultare congelata) aiutandosi con il coltellino a lama sottile. Reinseire il fondo di frolla in congelatore in modo tale che si conservi la formatura.
  6. Reidratare i fogli di gelatina in abbondante acqua fredda. In pentolino mettere la panna, il latte, lo zucchero semolato ed il bacello di vaniglia. Scaldare senza portare a bollore. Togliere dal fuoco ed aggiungere la gelatina strizzata. Mescolare bene per amalgamarla al composto con una frusta a mano.Mettere da parte e far intiepidire.
  7. Scaldare il forno a 200 gradi inserendo all'interno la piastra per riscaldarla. Estrarre dal forno la piastra con attenzione la pentola perché sarà molto calda. Mettere al suo interno il fondo di frolla senza carta forno a contatto diretto. Bucherellare velocemente con i rebbi di una forchetta. Riporre sopra la frolla un foglio di carta forno e riempire con sfere di ceramica (o legumi secchi) utilizzando la tecnica della cottura in bianco. Reinserire nel forno la piastra e procedere alla cottura per 15 minuti a 200 gradi modalità statico.
  8. Dopo 15 minuti estrarre dal forno, togliere la carta con le sfere di ceramica/legumi. Spennellare l'intero fondo con un mix di tuorlo d'uovo ed acqua. Rimettere in forno per altri 5 minuti (questo procedimento aiuterà a sigillare la frolla in maniera che rimanga friabile anche dopo aver versato la farcitura)
  9. A cottura ultimata far raffreddare e togliere dalla piastra.
  10. Quando la base di frolla si sarà raffreddata, versare la panna cotta (che risulterà tiepida ed ancora liquida). Riporre in frigorifero a raffreddare per almeno 2 ore. Decorare a piacere.

 

 

 

Stefania Fracasso

Share
Published by
Stefania Fracasso

Recent Posts

Krafen alla crema

     

1 anno ago

Sfogliatelle ricce

      Un classico dolce della tradizione napoletana, la sfogliatella. Esistono in due versioni,…

2 anni ago

Torta brioche con crema al cioccolato

    Benvenuto Marzo, ti ho aspettato con tanta frenesia. Sarai un mese di grandi…

2 anni ago