Non so se capita anche a voi ma ci sono dei periodi della vita
che divento intollerante al lattosio ed e’ un vero problema per una persona che adora latte e dolciumi.
Per fortuna sono solo momenti passeggeri e ultimamente capitano raramente.
Conosco molte persone che soffrono di questo malessere e mi hanno chiesto come poter sostituire latte, burro in varie ricette.
Ed allora oggi ho pensato a loro delle treccine lievitate senza lattosio
Le treccine lievitate senza lattosio sono formate da un soffice panbrioche dove ho utilizzato latte vaccino
ma latte di mandorla ed ho sostituito il burro con dell’olio di semi.
All’interno ho utilizzato la Nocciolata senza latte della Rigoni di Asiago
Il risultato e’ stato sorprendente, una morbidezza ed un Bonta’ assoluta.
Questa ricetta la dedico alla mia amica Alice,
una persona veramente speciale che presto riabbraccerro’ (andate a curiosare tra le pagine del suo blog!!) ..
Tempo di preparazione | 1 ora |
Tempo di cottura | 30 minuti circa |
Tempo Passivo | 3 ore circa |
Porzioni |
8/9 treccine |
- 500 g farina Brioche soft Molino Dallagiovanna W 320 ; P/L 0,50 - 0,55 (se non l'avete potete sostituirla con 300 g di farina tipo 00 e 200g farina manitoba)
- 200 g latte di mandorla zuccherato
- 5 g lievito di birra fresco
- 1 uovo medio (50 g )
- 1 tuorlo d'uovo medio (16 g)
- 60 g zucchero
- 50 g olio di semi vari
- 5 g sale fino
- Nocciolata senza latte Rigoni
- tuorlo d'uovo
- granella di zucchero
Ingredienti
Per il ripieno
Prima della collura
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- Setacciare la farina nella ciotola della planetaria, aggiungere il lievito sbriciolato ed il latte di mandorla. Con il gancio per impasti azionare l'impastatrice a minima velocita'.
- Quando incomincera' a formarsi l'impasto aggiungere l'uovo ed il tuorlo a filo in piu' riprese . Amalgamare bene.
- Aggiungere lo zucchero. Quando lo zucchero si sara' completamente incorporato all'impasto aggiungere in piu riprese l'olio. Per ultimo aggiungere il sale portare ad incordatura.
- Mettere in un contenitore leggermente oliato quadrato o rettangolare, coprire e mettere a lievitare in un posto caldo (consiglio sempre il forno con la luce accesa e' un'ottima soluzione), portando ad raddoppio del suo volume.
- Al termine della prima lievitazione, rovesciare l'impasto su un piano leggermente infarinato. Appiattirlo leggermente dandogli una forma rettangolare. Formare delle pezzature di 100 grammi cadauna.
- Prendere una parte di impasto e stenderlo con il mattarello formando un rettangolo di 30 cm di lunghezza e 10 cm di larghezza.
- Distribuire abbondante nocciolata sulla parte esterna in modo longitudinale
- Spennellare con acqua tutta la parte rimanente della base.
- Prendere il lato piu' esterno (quello piu' piccolo) e ricoprere la striscia di nocciolata.
- Prendere la parte rimanente e ricoprire .
- Pizzicare leggermente la chiusura ed allungare formando un rotolo di circa 40 centimentri.
- Piegare ad U rovescitata e formare una treccia, chiudere bene le parti finali ed sistemarli sotto la treccina formata.
- Mettere le treccine ben distanziate su una teglia ricoperta da carta forno far lievitare fino a raddoppio.
- Terminata l'ultima fase di lievitazione, spennellare con tuorlo d'uovo e aggiungere granella di zucchero a piacere.
- Cuocere a 180 gradi modalita; statico per circa 25/30 minuti.
FORMATURA
Prendere una parte di impasto e stenderlo con il mattarello formando un rettangolo di 30 cm di lunghezza e 10 cm di larghezza.
Distribuire abbondante nocciolata sulla parte esterna in modo longitudinale
Spennellare con acqua tutta la parte rimanente della base.
Prendere il lato piu’ esterno (quello piu’ piccolo) e ricoprere la striscia di nocciolata.
Prendere la parte rimanente e ricoprire .
Pizzicare leggermente la chiusura ed allungare formando un rotolo di circa 40 centimentri.
Piegare ad U rovescitata e formare una treccia, chiudere bene le parti finali ed sistemarli sotto la treccina formata.
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