La focaccia veneta in dialetto Fugassa o Fugassin in origine era un dolce dei poveri.
Sembra che questo pane dolce tipico della tradizione veneta sia stato inventato da un fornaio trevigiano in occasione della Pasqua per regalarla ai proprio clienti.
Veniva preparato con un impasto base di pane al quale veniva aggiunto uova, burro e zucchero tutto in minime proporzioni in quanto erano ingredienti costosi e preziosi.
La tradizione vuole la che un tempo questa focaccia venisse preparata per festeggiare la promessa di matrimonio infatti veniva regalata alla famiglia della futura sposta ed al suo interno veniva messo l’anello di fidanzamento
La focaccia veneta e’ un dolce appartenente alla categoria dei grandi lievitati,
di lunga preparazione a due impasti ma che, regalandogli giusto amore e cura, vi regalera’ grandissime soddisfazioni perche’
un lievitato e’ passione.
Ti insegna la calma, la pazienza e l’attesa.
Ti insegna la sacralita’ del tempo , ti insegnano a non avere fretta perche’ alla fine tutto verra’ ripagato da un’esplosione di emozioni e sensazioni .
Tempo di preparazione | 2 ore |
Tempo di cottura | 40 minuti circa |
Tempo Passivo | 20 ore |
Porzioni |
1 |
- 90 g zucchero semolato
- 50 g acqua
- 75 g tuorlo d'uovo
- 100 g lievito madre al terzo rinfresco
- 200 g farina Panettone z Molino Dallagiovanna W 340 P/L 0,50
- 75 g tuorlo d'uovo
- 50 g acqua
- 75 g burro 82% grasso
- 75 g farina Panettone z Molino Dallagiovanna W 340 P/L 0,50
- 25 g panna fresca
- 15 g zucchero semolato
- 20 g miele dacacia
- 40 g tuorlo d'uovo
- 6 g sale fino
- 1 bacca di vaniglia (semi)
- 30 g burro 82% grasso
Ingredienti
Primo impasto
Secondo Impasto
|
- Sciogliere lo zucchero semolato nell'acqua.
- Nella ciotola della planetaria mettere il lievito madre a piccoli pezzi ed aggiungere lo zucchero ed l'acqua e con il gancio a k farlo sciogliere.
- Aggiungere gradualmente la farina e successivamente aggiungere la prima parte dei tuorli a fino.
- Quando l'impasto risultera' liscio, omogeneo ed incordato aggiungere la seconda parte dei tuorli sempre gradualmente,
- Riportare ad incordatura ed inserire l'acqua a filo.
- Per ultimo inserire il burro in tre tempi.
- Incordare. Riporre l'impasto in un contenitore possibilmente quadrato e metterlo a lievitare a 28 gradi fino a farlo triplicare. (Ci vorranno circa 12 ore)
- Sgonfiare l'impasto e metterlo in frigorifero per circa 45 minuti in modo di abbassarlo di temperatura
- Mettere l'impasto nella ciotola della planetaria ed unire la farina. Riportare ad incordatura.
- Unire a filo la panna.
- Riportare ad incordatura ed aggiungere lo zucchero.
- Inserire lo zucchero ed i semi della vaniglia.
- Aggiungere in piu' riprese i tuorli ed insieme all'ultima parte dei tuorli il sale.
- Per ultimo inserire il burro in tre riprese
- Portare ad incordatura fino a formare il velo.
- Estrarre l'impasto dalla ciotola della planetaria e metterlo in un contenitore a riposare a 28 gradi per circa 30 minuti.
- Trascorso il tempo di riposo capovolgere l'impasto sopra un piano leggermente imburrato e lasciarlo puntare all'aria per 15 minuti.
- Procedere con la prima pirlatura e lasciarlo riposare ancora per altri 15 minuti.
- Procedere con l'ultima pirlatura e metterlo nel pirottino basso di carta forno.
- Mettere a lievitare coperto coperto con pellicola a 28 gradi fino a raggiungere 2 cm dal bordo.
- A lievitazione avvenuta lasciare per circa 15 minuti senza pellicola in modo fa creare una sottile pellicina.
- Incidere con una lametta a croce e spennellare con un mix di tuorlo d'uovo e latte in uguale proporzioni.
- Infornare a 165 gradi per circa 50 minuti fino a quando il cuore avra' raggiunto i 94 gradi.
- A cottura ultimata sfornare e capovolgere la focaccia con gli appositi ferri. Lasciarla raffreddare e giirata per 12 ore
- Per la riuscita di questo grande lievitato bisogna avere un ottimo lievito in gran forza. Consiglio di rinfrescare giornalmente il lievito madre con la stessa farina che si utilizzera' per l'impasto. I tre rinfreschi giornalieri io li faccio con rapporto 1:1 e 40% di acqua ( ad esempio 100g di lievito madre 100g di farina e 40 g di acqua) io lo gestisco in acqua e lo lascio lievitare per 3 ore a 30 gradi (metodo Morandin)
- La temperatura dell'impasto non deve mai superare i 26 gradi in quanto con il surriscaldamento si rischia di perdere l'incordatura e quindi di rompere la maglia glutinica.
ricetta tratta dal blog www.dolcealessandro.it
2 Comments
Maria Luisa Mazzo
9 Marzo 2021 at 13:51Buongiorno
Ho notato che nella ricetta della focaccia di Renato Bosco i gr delle uova nel 1° impasto si ripetono 2 volte per un totale di 150 gr..
È un errore oppure no?
Grazie
nuvoledisapori
15 Marzo 2021 at 6:10Ciao Maria Luisa, è corretto la dose delle uova è divisa in due parti.